Castello Aragonese d'Ischia

28 aprile / 17 giugno 2018

Vincenzo Frattini. La dipendenza sensibile alle condizioni iniziali

In occasione della stagione espositiva 2018, il Castello Aragonese d’Ischia ospita la prima mostra personale di Vincenzo Frattini (Salerno, 1978) in un contesto istituzionale. A cura di Valeria D’Ambrosio, l’esposizione trae ispirazione dalla Teoria del caos nel tentativo di reinterpretare i complessi meccanismi che governano le leggi naturali per fornire un’esperienza diretta della realtà attraverso la relazione sensibile tra forma e colore.

 

La mostra La dipendenza sensibile alle condizioni iniziali intende servirsi della cosiddetta teoria meglio nota come The Butterfly Effect come modello utile per analizzare quelle turbolenze intellettuali che influenzano le arti visive. Attraverso un approccio antologico senza ordine cronologico, l’esposizione traccia l’evoluzione degli ultimi dieci anni della pratica di Frattini con un allestimento che per la prima volta supera i confini della Chiesa dell’Immacolata per espandersi verso luoghi meno canonici ma ugualmente suggestivi del Castello. Se lo spazio della chiesa sconsacrata si pone, infatti, come sintesi formale e concettuale di tutta la sua produzione, il Cimitero delle Clarisse, i cortili, gli scorci sul mare e persino le prese d’aria del Castello si presentano come una naturale scenografia in cui tentare di definire quel disordine ordinato che è la vita.

 

www.vincenzofrattini.it

 

 

(Foto: © Marco Albanelli -  Castello Aragonese d'Ischia)